CHIFFON CAKE alla Vaniglia
SOFFICITA’
Cosa c’è di meglio di una Chiffon Cake sofficissima per deliziare il week end e questa prima Domenica di Avvento?
Io associo le Festività Natalizie alle cose soffici…e non potevamo fare colazioni migliori in questo freddo fine settimana, che ormai ci ha spalancato le porte al Natale!
Farcitela con la crema che preferite (ma anche con una semplice spolverata di zucchero, come ho fatto io); la sua scioglievolezza addolcirà anche le vostre giornate, che ormai stanno diventando sempre più fredde…
Questa è la Chiffon Cake tradizionale…la base insomma, da cui si puo’ poi partire per crearne tante altre, aromatizzate in maniera diversa…
Io le adoro; sarà per le loro origini americane (conoscete ormai il mio debole per gli States…)!
Percio’ preparatevi a vedere sulla mia pagina tante altre versioni di questo dolce…!
Io oggi sono in partenza per la mia diretta televisiva serale…fatemi un In bocca al Lupo!!!
Buon Martedi’ colorato….
…scaldatevi sempre il cuore!
Regina
INGREDIENTI
- 6 uova a temperatura ambiente
- 200 gr di zucchero a velo o semolato
- 220 gr di farina di riso
- 80 gr di fecola di patate
- 120 ml di olio di semi di girasole
- 180 ml di acqua a temperatura ambiente
- 1 bustina di cremor tartaro (8 gr)
- 1 bustina di zucchero a velo
- i semi di una bacca di vaniglia
- un pizzico di sale
PROCEDIMENTO
Separate i tuorli dagli albumi delle 6 uova che avrete tenuto a temperatura ambiente.
Nella ciotola della planetaria, con le fruste elettriche, montate i tuorli con lo zucchero a velo per qualche minuto, fino ad ottenere un composto spumoso.
Aggiungete poi l’olio, l’acqua e i semi della bacca di vaniglia.
Mescolare lentamente con le fruste.
Aggiungere poi la farina di riso, la fecola e la bustina di lievito: sempre con le fruste, amalgamate bene il tutto fino ad ottenere un composto liscio e senza grumi.
Sempre con le fruste elettriche, montate a neve ferma gli albumi che avete tenuto da parte, dopo aver aggiunto un pizzico di sale. Saranno ben montati quando, se provate a capovolgere la ciotola, vedrete che rimarranno ben attaccati e non cadranno!
Mentre montate gli albumi, quando saranno già quasi completamente montati, aggiungete la bustina di cremor tartaro e continuate a montare con le fruste elettriche per qualche minuto.
Ora incorporiamo gli albumi al composto, un cucchiaio alla volta, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto, cercando di non smontare l’impasto che dovrà essere spumoso e leggero.
Prendiamo ora uno stampo da chiffon cake da 24 o da 26 cm e versiamoci dentro l’impasto.
Mi raccomando, LO STAMPO NON DEVE ESSERE NE’ UNTO NE’ INFARINATO!
Cuocete la chiffon cake in forno preriscaldato, ventilato, a 180 gradi per circa 40 minuti. Controllate sempre durante la cottura e fate la prova dello stecchino prima di sfornare.
Ultimata la cottura, togliete lo stampo dal forno e rovesciatelo a testa in giù, appoggiandolo sugli appositi piedini; dovrete lasciare la chiffon cake così fino a completo raffreddamento (ci vorranno circa 3 orette).
Quando la chiffon cake sarà completamente fredda, aiutatevi con un coltello per staccarla dai bordi e toglietela dallo stampo.
Decoratela come piu’ preferite; in questo caso io ho optato per la versione semplice e ho semplicemente spolverizzato con abbondante zucchero a velo, ma se si tratta di servirla per una festa o una occasione particolare, potete farcirla con una golosa ganache al cioccolato, oppure al limone…o, perchè no, cospargerla con abbondante panna montata!
L’idea in piu’: un altro modo per farcirla, potrebbe essere quello di tagliarla a metà, guarnirla con crema pasticcera o crema alla nocciola e ricoprila con granella di zucchero o di nocciole, in base al vostro gusto.
Il sapore di questa chiffon cake è talmente versatile che puo’ prestarsi a mille farciture e decorazioni. Sbizzarritevi con la fantasia!
Buongiorno. La chiffon cake è davvero buona ma ho fatto fatica a staccarla dalla teglia… 😔 😔
Ciao Simona!
la caratteristica della chiffon cake è proprio quella di NON dover imburrare lo stampo… perciò farai sicuramente un po’ di fatica a staccarla, è normale. Aiutati con un coltellino o con un seghetto sottile e passalo attorno ai bordi per staccarla con più facilità! Assicurati inoltre che sia ben fredda prima di toglierla dallo stampo…io addirittura a volte la stacco il giorno dopo averla cotta!
il bordo rimarrà frastagliato e non liscio…è normale, perchè è quello che caratterizza la chiffon…! Sono contenta che ti sia piaciuta… e grazie per avermi scritto!