PAN BRIOCHE ALLA ZUCCA
Già da ragazzina si vedeva che sarei stata una amante sfegatata dell’Autunno…ero una bimba tranquilla, che già allora amava leggere, stare in casa a colorare piuttosto che stare a giocare fuori…si vedeva che avrei amato il tepore della casa.
Mi intrufolavo spesso in cucina a osservare la mamma che preparava le sue mille prelibatezze…mi piaceva guardare la lucina del forno acceso, attraverso i vetri opachi, per cercare di indovinare cosa stesse cuocendo; la mia mamma era ricamatrice, quindi stava ore seduta sulla sedia a ricamare lenzuola e stoffe pregiate e mi sono fatta insegnare un pochino quell’arte (perchè di Arte si tratta)…e mi piaceva tantissimo sedermi davanti alla finestra e vedere le foglie che cadevano, il cielo grigio, il venticello tra gli alberi…e sentirmi al sicuro li, seduta su quella sedia, con il calore del forno acceso e la promessa di una torta profumata che sarebbe sata sfornata.
Questo per me era l’Autunno.
Ora le cose sono cambiate…la mia vita è un pochino più frenetica, ma non sono cambiata…amo sempre l’Autunno, un buon libro, stare a casa e il calore del forno acceso.
E voi…quali sono i motivi per cui amate o odiate l’autunno?
Oggi vi lascio la ricetta glutinosa che in tanti mi avete chiesto…il mio Pan Brioche alla Zucca. Una morbidezza infinita …il calore ed il profumo che invaderanno la casa appena lo avrete sfornato vi riporteranno indietro nel tempo…e non lo lascerete più.
Se lo rifate, fatemi sapere se vi è piaciuto….
Buon Autunno colorato!
INGREDIENTI
- 250 gr di farina manitoba
- 200 gr di farina 00
- 200 gr di zucca cotta
- 7 gr di lievito di birra secco
- 70 gr di zucchero
- 2 uova
- 40 ml di latte (da aggiungere solo se necessario)
- 60 gr di burro a temperatura ambiente
- 1/2 cucchiaino di sale
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- 100 gr di gocce di cioccolato
Per la decorazione
- 1 uovo
- granella di zucchero q.b. (o mandorle a lamelle)
PROCEDIMENTO
Per prima cosa, cuocete la zucca. Io ho scelto di cuocerla a vapore, ma voi potete tranquillamente cuocerla anche al forno. Una volta cotta, schiacciatela con una forchetta fino a ridurla in purea e poi lasciatela raffreddare.
Nella ciotola della planetaria con gancio per impastare inserite tutte le farine, il lievito e lo zucchero. Mescolate le polveri tra di loro.
Aggiungete poi alle farine la purea di zucca, le uova e l’estratto di vaniglia; avviate l’impasto e, mentre si impasta, valutate se aggiungere il latte oppure no. Il fatto di aggiungere o meno il latte, dipende dalla quantità di acqua contenuta nella zucca, quindi dovrete valutare: considerate che dovrete ottenere un impasto non troppo molle, in quanto dovrete ancora aggiungere il burro.
Quando vedrete che l’impasto è ben incordato, aggiungete il burro, un pezzo per volta; aggiungete il pezzo di burro successivo solo quando vedete che quello precedente è stato completamente assorbito.
Infine aggiungiamo il sale e continuiamo ancora ad impastare per qualche minuto.
Quando l’impasto sarà liscio, elastico e ben incordato, mettiamolo sulla spianatoia e formiamo una palla che metteremo a lievitare in una ciotola leggermente unta di olio.
Copriamo la ciotola con la pellicola e mettiamola a lievitare in un luogo asciutto per circa 2/3 ore, o comunque fino a quando non sarà raddoppiato.
Trascorso il tempo di lievitazione, capovolgiamo l’impasto sulla spianatoia e dividiamolo in 4 palline uguali: appiattite ciascuna parte stendendola a forma di rettangolo e distribuite su ogni parte 1/4 delle gocce di cioccolato. Poi arrotolate le palline, chiudetele in modo stretto e pirlatele leggermente per non far uscire il ripieno.
Adagiate le palle una a fianco all’altra in una forma da plumcake ricoperta da carta da forno bagnata e ben strizzata; mettetela poi a lievitare per un’altra ora circa in forno, con la lucina accesa e una pentola di acqua sul fondo.
Una volta terminata la seconda lievitazione, spennellate la superficie con un uovo e ricoprite con abbondante granella di zucchero.
Cuocete in forno preriscaldato, statico, a 170 gradi per circa 30/40 minuti. Controllate sempre la cottura e, prima di sfornare, fate sempre la prova stecchino. Nel caso che lo vediate scurirsi troppo in superficie, terminate la cottura coprendolo con un foglio di carta forno.
Sforniamo e lasciamo raffreddare prima di tagliarlo a fette e gustarlo semplice, oppure spalmato con la nostra crema preferita!
Una bontà infinita!
Sono ricette straordinarienella sua semplicità👍🏻💖
Ti ringrazio Flavia! Effettivamente sono ricette molto semplici…! Fammi sapere se proverai a rifarle! Un abbraccio!