ZEPPOLE DI SAN GIUSEPPE Senza Glutine
Le giornate sono ormai più luminose; tra pochi giorni cambieranno l’ora e allora si, sarà Primavera.
Il primo segnale del suo arrivo è l’avvicinarsi della Festa del Papà, che accompagna questo lieto evento con tutta la sua dolcezza e tutto il suo festoso calore.
Oggi vi presento i dolcetti tipici di questa ricorrenza; le Zeppole di San Giuseppe, come vuole la più antica tradizione Napoletana.
UN PO’ DI STORIA:
Si racconta che la prima ricetta scritta in dialetto napoletano di questo dolce risalga al 1837, ma si narra che le sue origini siano molto più antiche, datate intorno al 1400.
L’origine di questo dolce nasce da leggende antiche, risalenti addirittura al periodo dell’antica Roma, secondo le quali si usasse friggere queste frittelle in strada, per festeggiare l’equinozio di primavera, collegato ai riti di purificazione agraria e al conseguente passaggio dall’inverno al periodo caldo. Da qui, l’associazione poi di questa festa alla celebrazione di San Giuseppe, che si festeggia ora il 19 Marzo ma che nei tempi antichi, era la data in cui si celebravano questi riti di passaggio legati all’agricoltura.
La Zeppola quindi, nasce fritta, e la si riconduce senza ombra di dubbio alla tradizione Napoletana. Con il tempo poi la ricetta è stata rivisitata e alleggerita, fino a renderla come la conosciamo oggi nella versione al forno, con la Pasta Choux.
Io ve la presento nella mia versione senza glutine e con le mie amate farine naturali, una versione che nulla ha da invidiare alla ricetta tradizionale; la semplice farina di riso miscelata alla fecola di patate, insieme a uova e burro, creano questa nuvola soffice che è la Pasta Choux, ricoperta da uno strato di goduriosa crema pasticcera, per terminare con una nota aromatica decisamente contrastante dell’amarena sciroppata.
Ingredienti semplici e genuini, che regalano un tripudio di colori e di sapori…che si sciolgono in bocca!
D’altra parte…ci si affida sempre volentieri alla tradizione culinaria partenopea!
Ma lo sapevate che le mie origini arrivano anche da qui?
Ebbene si…
Provate a realizzare anche voi questa magnifica ricetta, piena di tradizioni e di sapori….e poi fatemi sapere se vi è piaciuta!
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Buona giornata colorata!
Regina
INGREDIENTI
Per la Pasta Choux:
- 190 ml di acqua
- un pizzico di sale
- un cucchiaino di zucchero
- 50 gr di burro
- 80 gr di farina di riso
- 40 gr di fecola di patate
- 3 uova medie
Per la Crema Pasticcera:
- 500 ml di latte intero
- 2 uova
- 3 cucchiai abbondanti di zucchero semolato
- 3 cucchiai abbondanti di farina di riso, circa 50 gr (o amido di mais)
- una scorzetta di limone
Per la Decorazione:
- amarene sciroppate q.b.
- Zucchero a velo (facoltativo)
PROCEDIMENTO
Prepariamo l’impasto delle Zeppole: in una casseruola inseriamo 190 ml di acqua, un pizzico di sale e un cucchiaino di zucchero; mescolare bene con un cucchiaio di legno e portare ad ebollizione.
Quando l’acqua bolle, inserire il burro; mescolare e lasciare sciogliere completamente sul fuoco.
Appena l’acqua torna a bollire, spegnere il fuoco e buttare a pioggia e tutta insieme la farina di riso miscelata insieme alla fecola di patate. Mescolare per bene con un cucchiaio di legno fino a che il liquido non sia completamente rappreso. Riaccendere quindi il fuoco sotto la casseruola e lasciare cuocere, sempre mescolando e rigirando la palla di pasta ottenuta, fino a quando sul fondo del tegame non si formerà una patina bianca. Ci vorrà qualche minuto.
Mettere l’impasto ottenuto in una ciotola e lasciare raffreddare.
Una volta completamente freddo, potete inserire le tre uova, una per volta. Mi raccomando, è importantissimo inserire un uovo per volta e mescolarlo alla pasta raffreddata fino al completo assorbimento; inserite il secondo uovo nell’impasto solamente quando il primo uovo sia stato completamente assorbito ed amalgamato. E così anche per il terzo.
Potete procedere a fare questo passaggio sia a mano, con una ciotola e un cucchiaio di legno, oppure con la planetaria, utilizzando il gancio a k.
Una volta inserito anche il terzo uovo, il vostro impasto sarà pronto!
Mettete l’impasto in una sac a poche con una punta a stella e formate le vostre zeppole, direttamente su una teglia ricoperta da carta da forno. Facciamo due giri di pasta, lasciando vuoto il centro e tenendo un po’ di distanza le une dalle altre perchè poi si gonfieranno molto in cottura.
Mettete le zeppole a cuocere in forno statico, preriscaldato, a 220 gradi per 10 minuti; poi abbassate il forno a 190 gradi e lasciate cuocere per altri 10 minuti.
Finita la cottura, vedrete che le zeppole saranno belle gonfie, ma se aprirete subito il forno, si sgonfieranno all’istante e verrà fuori un bel pasticcio!
Quindi, dopo la cottura, quando vedrete che sono belle dorate, spegnete il forno e lasciatele ancora dentro, SENZA APRIRE LO SPORTELLO, per altri 10 minuti; trascorsi questi 10 minuti, apriamo lo sportello tenendolo socchiuso, bloccandolo con un mestolo, fino al completo raffreddamento.
Mentre le zeppole si raffreddano molto lentamente, prepariamo la crema pasticcera: versiamo il latte in un tegame, aggiungiamo un bel pezzo di scorza di limone e poniamolo sul fuoco.
Nel frattempo in un altro pentolino rompiamo le uova, mescoliamole con una frusta a mano e aggiungiamo la farina di riso (o l’amido). Aggiungiamo anche lo zucchero e mescoliamo bene con le fruste per non formare grumi.
Quando il latte è ben caldo, togliete la scorza di limone e spegnete il fuoco; unite il latte al composto di uova e farina e mescolate ancora bene con la frusta. Portate quindi la pentola sul fuoco e lasciate addensare la crema sempre mescolandola con le fruste per altri 5 minuti circa, spegnendo il fuoco quando si sarà addensata.
Copriamo poi il pentolino con una pellicola, facendola aderire alla crema: in questo modo eviteremo che si formi la pellicina sulla superficie della crema durante il raffreddamento.
Lasciamo raffreddare la crema.
Assembliamo: una volta che sono fredde sia le zeppole che la crema, possiamo assemblare il dolce.
Inserite quindi la crema nella sac a poche e distribuiamola sulla nostra zeppola, partendo dal centro e facendo una bella decorazione, fino a formare un bel ricciolo di crema finale.
Aggiungiamo sopra al ricciolo di crema un’amarena sciroppata e, se vogliamo, spolverizziamo con zucchero a velo.
Le nostre Zeppole di San Giuseppe sono pronte per essere servite!